domenica 10 marzo 2013

IL TUONO

ANALISI GUIDATA: Il tuono di G. Pascoli    da “ Myricae” di Giovanni Pascoli

1.Racconta con parole tue il contenuto denotativo del testo: il poeta racconta che in una notte…..
Nella poesia il piano del significato è sostenuto dal piano del significante: osserva l’aspetto fonico:
per farlo leggi ad alta voce i versi, tenendo presente che per Pascoli le parole non contano tanto per il loro significato ma per l’effetto fonico che producono, perche’ egli si serve del fonosimbolismo
2.Osserva le allitterazioni nel primo verso : aiutandoti con la tabella sul timbro e con la tua sensibilita’ cerca di stabilire quali sensazioni,  stati d’animo, suggestioni possono evocare quei suoni ripetuti
4.  Attraverso quali timbri sonori il poeta ha evocato acusticamente l’esplodere del temporale ? Il dileguarsi del tuono ? Ci sono parole onomatopeiche ?
5. Indica lo schema delle rime, segna gli accento tonici, evidenzia enjambements e cesure
6. La poesia è costituita da versi endecasillabi. Sillaba opportunamente i versi, inserendoli sul quaderno in uno schema metrico. Riconosci eventuali figure metriche.  

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